DOODLE – Per celebrare il 144° anniversario della nascita, Google ha pensato di dedicarle un Doodle che già in alcuni paesi del mondo è apparso in virtù del fuso orario che li ha fatti entrare prima di altri nella giornata del 7 novembre 2011 (ad esempio Australia). Si tratta di un Doodle su cui si vede Maria Curie seduta davanti ad un tavolo pieno di ampolle che fa pensare stia conducendo degli esperimenti (sullo sfondo appare la scritta Google dopo il tavolo e davanti ad alcune finestre). Scorrendo il mouse sul nuovo logotipo si legge “Marie Curie’s 144th Birthday” (144° anniversario della nascita di Maria Curie), mentre cliccando sul di esso si ottengono i risultati della chiave di ricerca Marie Curie.
ANNIVERSARIO NASCITA MARIA CURIE – Il 7 novembre 1867 nasceva a Varsavia Maria Curie e pertanto oggi ricorre il 144° anniversario dalla nascita della chimica e fisica polacca che fu naturalizzata russa e successivamente francese.
VITA E STUDI – Curie crebbe nella Polonia russa ma fu costretta a trasferirsi ben presto in Francia a Parigi per poter proseguire gli studi che aveva iniziato da autodidatta non essendo ammesso all’epoca alle donne polacche di frequentare le scuole superiori. Giunta a Parigi si laureò in fisica e matematica alla Sorbona dove conobbe il futuro marito Pierre Curie, docente universitario. Deceduto il marito in un incidente stradale, fu affidata a lei la cattedra di fisica generale e fu la prima donna ad insegnare alla prestigiosa università parigina. Morì il 4 luglio 1934 a Passy a seguito di una grave forma di anemia perniciosa che non è escluso ebbe a contrarre durante una delle lunghe esposizioni alle radiazioni oggetto dei suoi studi e ricerche.
RAGGI X E LA RADIOATTIVITÀ – L’utilizzo dei raggi X (scoperti a fine ‘800), generò molto interesse in Marie Curie che da allora si dedicò allo studio della Radioattività (come lei stessa la definì) partendo dagli studi di Beckerel (raggi uranici simili a quelli X). Marie Curie rilevò che i composti di Torio e Uranio emettono energia misteriosa che chiamò appunto Radioattività
STUDI E SCOPERTE – RADIO E POLONIO – Maria Maria Sklodowska-Curie si dedicò molto allo studio del radio e del polonio, ottenendo risultati sensazionali per l’epoca. Infatti insieme al marito studiarono a lungo un materiale fortemente radioattivo detto pechblenda, sospettando che in esso fossero presenti elementi da isolare. E attraverso le loro analisi il sospetto fu confermato tanto che riuscirono ad isolare un nuovo elemento simile al tellurio che chiamarono polonio ed in seguito un altro ancora più radioattivo detto radio.
USO DEL RADIO – Fatta la scoperta Marie Curie, durante la prima guerra mondiali per le diagnosi del soldati feriti, sostenne l’utilizzo delle unità mobili di radiografia. Quindi al termine del conflitto bellico si impegnò a verificare quali possibilità diagnostiche e terapeutiche avrebbe potuto garantire il radio
NOBEL – A Marie Curie furono assegnati due nobel. Il primo insieme al marito Pierre e ad Antoine Henri Becquerelnel nel 1903 “riconoscimento dei servizi straordinari che essi hanno reso nella loro ricerca sui fenomeni radioattivi”, divenendo la prima donna al mondo ad ottenere il prestigioso riconoscimento. E il secondo nobel nel 1911 per la scoperta del radio e del polonio.