CHI-B(3P) SCOPERTA – Si chiama Chi b(3P) ed è un nome che non dice molto a chi non è appassionato di fisica. Dice tantissimo invece ai fisici che sinora l’avevano prevista soltanto in via teorica ma mai in pratica ne era stata “rivelata” la sua esistenza. Adesso però il Large Hadron Collider (Lhc), il grande acceleratore di particelle del Cern ha consentito di scoprire la particella subatomica dove nell’atomo più semplice che si trova in natura, ovvero quello di idrogeno composto da un solo protone nel nucleo, è stato possibile rilevare un livello energetico che corrisponde a un nuovo stato legato ad un quark pesante. Rispetto al modello teorico la particella subatomica è poco più pesante di quanto si pensasse, ovvero quark/antiquark sono meno fortemente legati del previsto. Sono definiti collettivamente quarkonium gli stati legati di un quark pesante e del suo antiquark. La scoperta è stata fatta da un team di ricercatori delle università di Birmingham e Lancaster impegnati nell’esperimento Atlas. Recentemente al Cern è stato dato l’annuncio dell’avvistamento di una traccia del bosone di higgs. Notizia che però i ricercatori si sono riservati di approfondire prima di arrivare a confermare ufficialmente l’esistenza della cd particella di Dio.