TEHERAN – Test missilistici per presentarsi pronti ad una eventuale battaglia e ora la minaccia di passare all’azione “se la portaerei americana tornerà nel Golfo Persico”. Il virgolettato è ripreso da un comunicato apparso su Irib, il servizio ufficiale di trasmissioni internazionali dell’Iran redazione italiana che riporta le affermazioni di Ataollah Salehi, Comandante in Capo delle Forze armate iraniane, il quale ha consigliato alla portaerei americana che ha attraversato lo stretto di Hormuz e che attualmente si trova nel Mare di Oman, di non ritornare nel Golfo Persico”. Il passaggio del mezzo della militare americano era avvenuto nei giorni scorsi ed era stato giusticato dalla portavoce della 5/a flotta che si trova in Bahrein come un passaggio programmato di routine effettuato dalla portaerei in questione Uss John C. Stennis e l’incrociatore lanciamissili Uss Mobile Bay , escludendo con questa affermazione intenzioni belligeranti da parte degli Usa. Intanto sempre secondo quanto riporta Irib “‘L’Iran ha chiesto all’Unione europea di proporre ‘una data e un luogo’ per riprendere i negoziati nucleari fra Teheran e le grandi potenze, interrotti da un anno”.