Il risultato elettorale a Soverato può essere definito come avvenuto in tutta Italia, storico. La gente, decretando il successo di un nuovo soggetto politico, ovvero del M5S ha affermato – così almeno ripetono gli elettori del Movimento – che vuole un cambiamento della classe politica e/o soprattutto del modo di intendere la politica. Gli amministratori locali dei partiti tradizionali, stando ai primi boatos nel proiettare il risultato alle prossime amministrative sembrano però trascurare il dato elettorale sostenendo che si tratta di un voto per le politiche diverso da quello delle amministrative e ancora attendono prima di valutare il fenomeno cinque stelle di conoscere i referenti locali del movimento fondato da Grillo e Casaleggio. Referenti che però, per come essi intendono- è assai probabile non troveranno mai. Infatti il M5S non è un partito, ma un movimento, ma forse sarebbe meglio dire una comunità dove la classe dirigente è formata da tutti i cittadini che intendono impegnarsi per il bene della propria comunità. E’ proprio questo che permette di poter affermare che il voto delle politiche è assai probabile si ripeta per le amministrative se il metodo e sistema di partecipazione alla vita politica, sperimentato con successo alle politiche, si ripeterà anche per le elezioni amministrative locali. Messo da parte il fenomeno 5 stelle divenuta il tema centrale di tutti i discorsi che in questi giorni si fanno in Italia, non si può trascurare però che nella cittadina jonica il centrosinistra ha ottenuto consenso sufficiente tanto da poter far pensare ad un cambio di rotta, senza dimenticare però che in un momento in cui tutto il vento soffiava a sinistra, il centrodestra soveratese ha raccolto preferenze sufficienti a dimostrare una tenuta importante per continuare a svolgere un ruolo da protagonista nella vita politica cittadina. E’ difficile, ovviamente fare previsioni su ciò che accadrà, anche perché probabilmente citando George Orwell: “per vedere cosa c’è sotto il proprio naso occorre un grande sforzo”. Fabio Guarna