SOVERATO (CZ) – Ho saputo la notizia da un amico che mi ha telefonato e mi ha detto “ho scritto il tuo nome”. Se non mi avesse chiamato, probabilmente avrei scritto senza alcuno scrupolo il post che state leggendo. Adesso ce l’ho perché non vorrei che fosse interpretato come propaganda occulta. Ma la penna mi scappa o meglio il tasto, e, per chi da tanto tempo fa giornalismo, è davvero difficile fermarlo. Mi perdonino dunque i lettori ma non sono riuscito ad autocensurarmi. Del resto l’iniziativa di Soveratiamo di lanciare una campagna sul web dando la possibilità agli utienti di indicare il nome di un possibile candidato a sindaco di Soverato (le cd Soveratarie), conferma quanto ho scritto qualche giorno fa annunciando la conclusione dell’esperienza amministrativa guidata dal sindaco Leonardo Taverniti. Il titolo del mio articolo nella parte finale, era abbastanza chiaro “Soverato, 10 consiglieri ‘dimissionano’ il sindaco Taverniti. Il web per il futuro”. Il pezzo si concludeva così: “durante questo periodo è probabile si assisterà ad una lunghissima campagna elettorale. Chi saranno i protagonisti? La speranza è che i cittadini tutti comprendano quanto sarà importante guidare la città nel prossimo futuro e partecipino più attivamente ad un programma per la gestione della cosa pubblica. Siamo nel millennio di internet e la rete potrebbe rivelarsi molto utile per promuovere partecipazione, nuove energie ed idee. Del resto il web ha cambiato anche le abitudini dei soveratesi come in gran parte d’Italia. Quanti sono coloro che utilizzano la rete per informarsi su quel che avviene a Palazzo di Città? Tanti. E tanti potrebbero essere coloro che partendo dal web e interagendo su di esso, diventino i protagonisti di un nuovo progetto per la Soverato del futuro”. E sembra proprio che si stia partendo dal web, perché – messa da parte la possibilità che si profili per il futuro una lista di giornalisti – l’iniziativa di Soveratiamo è coerente con le tendenze del nuovo millennio (Movimento 5 Stelle docet), ovvero di promuovere la democrazia diretta attraverso internet e per una comunità di 10.000 abitanti come Soverato non è una cattiva idea, se si pensa che ha funzionato anche a livello nazionale. Da Soveratiamo spiegano però “Il nostro sondaggio vuole essere puramente indicativo, e magari di supporto alle scelte dei partiti. L’intento è quello di coinvolgere la maggior parte dei cittadini, per indicare quale candidato possa raccogliere i maggiori consensi. Settimanalmente verranno pubblicati dei risultati parzialmente”. Spirito che condivido e apprezzo per l’utilità che sicuramente produrrà ad un sano dibattito politico. Vero è che quando l’amico mi ha detto di avere scritto il mio nome come possibile candidato a sindaco di Soverato mi sono sentito – si parva licet componere magnis – un po’ come la Gabbanelli anche se – a dire il vero – per il momento, non vedo Rodotà all”orizzonte !! – Fabio Guarna – Per rimbalzare al sondaggio su Soveratiamo clicca qui