Soverato: le "soveratarie" per lanciare un progetto per la città

Fabio Guarna
Fabio Guarna

Cari amici, cittadini, internauti, etc. (scegliete voi!) ho ricevuto in questi giorni molti messaggi da parte vostra che mi segnalavano la vostra preferenza per la candidatura a sindaco lanciata da Soveratiamo. Messaggi ricevuti sia attraverso il web che per strada. In quest’ultimo caso chi mi ha incontrato mi ha anche suggerito delle proposte nel caso si concretizzasse l’idea. Certo i tempi sono lunghi e siamo ancora in una fase di esperimento sul web, ma l’idea di Soveratiamo di individuare dei riferimenti (il candidato a sindaco ideale) per avviare una discussione sul futuro della città è da apprezzare ed è da quando è nato Soverato News, la testata
online che dirigo (sul finire del vecchio millennio) che l’ho sempre auspicato. Ripeto allora quanto ho già scritto qualche tempo fa: “Siamo nel millennio di internet e la rete potrebbe rivelarsi molto utile per promuovere partecipazione, nuove energie ed idee. Del resto il web ha cambiato anche le abitudini dei soveratesi come in gran parte d’Italia. Quanti sono coloro che utilizzano la rete per informarsi su quel che avviene a Palazzo di Città? Tanti. E tanti potrebbero essere coloro che partendo dal web e interagendo su di esso, diventino i protagonisti di un nuovo progetto per la Soverato del futuro”. Ecco perché ringraziandovi della preferenza, mi piacerebbe che chi mi ha sostenuto, aggiungesse, qualche idea per la città del futuro. Non è detto che in concreto poi diventi il sottoscritto colui che porterà avanti queste idee, ma non mi sarà difficile essere un canale per poterle rappresentare pubblicamente. La top-ten è uscita e lancio un appello, visto che ci sono dentro anche io, a tutti i “colleghi” affinché facciano tesoro di questa esperienza. Adesso alla popolarità sul web, dovrebbe fare seguito, anche quello fra la gente, che già molti candidati hanno,ovvero nelle strade e nelle piazze. Invito loro, come cercherò di fare io, a promuovere incontri dal vivo per creare un progetto per la città. Magari cominciando con le varie categorie: ad es. giornalisti/comunicatori, professionisti (avvocati, commercialisti, medici, ingegneri, architetti, etc.), commercianti, albergatori, inoccupati, disoccupati, etc.. Peccato – da quel che hanno spiegato da Soveratiamo – che più di qualcuno ha pensato di non volersi confrontare sul web partecipando alle soveratarie che in fondo era un gioco. Spero che la decisione di questi ultimi non sia scaturita dal fatto che si è escluso dalle soveratarie perché preferisce confrontarsi nelle sedi di di partito, magari neanche in quelle cittadine ma dove si incontrano i quadri dirigenti. – Fabio Guarna
ps per passare alla seconda fase delle soveratarie e votare rimbalzando su Soveratiamo, dove troverete come immagine il busto di un sindaco a cui manca il volto , anche se al busto toglierei la cravatta (lo dico agli organizzatori ovvero allo staff di Soveratiamo) per par condicio con le donne e lo dico convinto che anche gli altri candidati uomini condividono la proposta,   clicca qui