Ior: la riforma passa attraverso il Salesiano Cardinale Raffaele Farina

ROMA – Si chiama Raffaele Farina e compirà 80 anni  il prossimo settembre il cardinale che appartiene all’ordine salesiano scelto da Papa Francesco per riformare l’Istituto per le Opere di Religione ovvero lo IOR, la banca del Vaticano. La notizia diffusa agli organi di informazione nella sala stampa della Santa Sede è possbile apprenderla in maniere più approfondita sul sito del Vaticano dove è pubblicato il bollettino della Santa Sede del 26 giugno. In esso si legge un comunicato della Segreteria di Stato in cui si legge dell’istituzione da parte del Santo Padre di una Pontificia Commissione Referente sull’Istituto per le Opere di Religione con Chirografo del 24 giugno. La commissione è sorta per desiderio di Papa Bergoglio al fine di conoscere meglio la posizione giuridica e le attività dell’Istituto per consentire una migliore armonizzazione del medesimo con la missione della Chiesa universale e della Sede Apostolica, nel contesto più generale delle riforme che sia opportuno realizzare da parte delle Istituzioni che danno ausilio alla Sede Apostolica”. Scopo della Commissione prosegue il Comunicato è “raccogliere informazioni sull’andamento dell’Istituto e di presentare i risultati al Santo Padre”. I membri della commissione sono: Sua Em.za Card. Raffaele Farina, Presidente; Sua Em.za Card. Jean-Louis Pierre Tauran, Membro; Sua Ecc. Mons. Juan Ignacio Arrieta Ochoa de Chinchetru, Coordinatore; Mons. Peter Bryan Wells, Segretario; Professoressa Mary Ann Glendon, Membro.