Equitalia: nullità della cartella se notificata con racc a/r

La sentenza n. 247/13 della Corte Tributaria Provinciale di Roma ha stabilito la nullità di una cartella di Equitalia per il pagamento di Irpef quando risulta notificata con raccomandata A/R dal concessionario della riscossione. La notizia è stata segnalata da Giovanni D’Agata presidente e fondatore dello “Sportello dei Diritti” che attraverso un comunicato che sta facendo il giro del web, rimbalzando in molti siti, molti dei quali specializzati in materia, ha spiegato i dettagli della vicenda. In particolare si è trattato del ricorso di una contribuente che chiedeva le fosse annullata la cartella di pagamento che aveva ricevuto con una notifica dell’ufficio postale. La Corte Tributaria Provinciale di Roma interpretando e applicando la normativa attuale ha chiarito che dal primo luglio 1999 il legislatore ha inteso escludere l’esattore oggi concessionario dalla notificazione attraverso servizio postale e pertanto esso deve utilizzare per le notifiche gli ufficiali della riscossione ex d.legs 112/99 o altri soggetti abilitati secondo nelle forme previste “dalla legge per eseguire la notifica per il tramite del servizio postale”.