Da un po’ di tempo, il dibattito politico italiano è caratterizzato da notizie civetta. Si tratta di news che sono prive di un reale fondamento ma che sono fatte circolare ad arte per verificare le reazioni dell’opinione pubblica. In materia c’è un precedente abbastanza famoso che risale al 1991. L’allora Ministro dell’economia Rino Formica, annunciò ai giornali come imminente un condono fiscale. Dopo qualche giorno smentì però, chiarendo che si trattava di una notizia civetta, ovvero falsa ma utile e quindi fatta circolare ad arte per comprendere cosa ne pensava l’opinione pubblica. Spostandoci a più di vent’anni dopo, non sappiamo però se molte notizie che girano di questi tempi, siano fatte circolare con lo stesso intento, perché vengono ben presto smentite e nessuno ammette di essere stato la fonte. Quindi diventa legittimo chiedersi se le news della grazia che avrebbe avuto intenzione di chiedere Berlusconi erano vere o notizie civetta, ed ancora se – ma qui smentite non ce ne sono state finora – se lo spread è davvero calato. Ma non è finita, a flash si sente dire che la ripresa è iniziata e quindi si prospetta un futuro migliore per l’economia. L’ultima invece è quella di Letta: “è urgente legge elettorale a ottobre”. Speriamo che non sia un “intento civetta”. Dulcis in fundo, quando Berlusconi ha dichiarato “resto io il capo del centro destra, non mollo”, che notizia era? Notizia civetta, intento civetta o notizia vera? Diceva Lawrence Durrel: “la verità scompare quando la si dice”. Chissà !! Forse aveva ragione !! – f.g.