È stato davvero un finale thriller, al cardiopalma quello del nostro campionato nazionale. È vero che già da due settimane ormai, si era decisa l’assegnazione dello scudetto, numero 30 o 32, fate voi, ma è pur vero che da ieri la Juventus battendo con un 3-0 senza storie, il malcapitato Cagliari, è entrata nella storia come la squadra che ha totalizzato più punti fra i maggiori campionati europei, sorpassando colossi come Benfica, Barcellona e Real Madrid che si sono fermati a 101 e 100 punti. Inoltre vince la sua partita numero 19, su 19 gare interne, con la miglior difesa ed il miglior attacco. La Roma reduce nel match col Genoa della terza sconfitta consecutiva nelle ultime tre partite, comunque con i suoi 85 punti chiude con gli onori del caso, e con tanti meritati plausi. In serie B finiscono la neo promossa Livorno, e due squadre che ormai avevano messo le radici nella serie A Bologna e Catania, la cui retrocessione è figlia particolarmente di una insicurezza gestionale societaria, a dir poco imbarazzante e rivedibile. C’era in ultimo da stabilire l’ultima società chi col sesto posto avrebbe avuto l’accesso ai preliminari di Europa League mentre per il resto era tutto largamente deciso. Se lo contendevano in ordine di pronostico e di classifica: Torino, Parma, Milan ed H.Verona. L’ha spuntata il Parma, ma non è stato tutto semplice e lineare. Al minuto numero 93, invero nel match in trasferta con i gigliati il Toro ha avuto il penalty discutibile per andare sul tre a due, vincere e centrare l’EL, ma Cerci probabilmente il suo uomo simbolo assieme al capocannoniere Immobile ieri assente per squalifica si è fatto ipnotizzare da Rosati e non lo ha trasformato mentre il Parma aveva già fatto il suo dovere con il redivivo Amauri, artefice di una entusiasmante doppietta.
Inutile, in conclusione, la vittoria del Milan col Sassuolo, benché per poco più di un ora, nonostante l’annata rossonera infelice, aveva nutrito delle discrete speranze di entrare in Europa, ma la società di Berlusconi dopo ben quindici anni, non ce la fa. Di seguito la classifica finale dopo trentotto giornate: Juventus 102; Roma 85; Napoli 78; Fiorentina 65; Inter 60; Parma 58; Torino e Milan 57; Lazio 56; H.Verona 54; Atalanta 50; Sampdoria 45; Genoa e Udinese 44; Cagliari 39; Chievo 36; Sassuolo 34; Catania 32; Bologna 29 e Livorno 25.