Serie A, tra veleno e rimpianti, Roma a meno 1

Tra un gol, che con ogni probabilita’ c’era ed un rigore fodse negato, un altro pure emnumerose occasioni da rete mancate, si chiudono le due sfide che hanno visto coinvolte Juventus e Roma, rispettivamente contro Inter ed Udinese.Così, la Roma continua il suo elastico avvicinandosi una volta, allontanandosi un’altra ai bianconeri, e quest’ultimi invece non riescono a prendere il largo. La classifica dice dunque, Juventus 40 Roma 39. Si attendono allora nuovi sviluppi per la prossima gara, quando la Juventus fronteggera’ il Napoli fuori casa, mentre la Roma avra’ a che fare col derby capitolino, contro una Lazio in grande condizione, tracsinato da un superbo Felipe Anderson. Per il terzo posto, il Napoli agguanta la Lazio, in gran spolvero contro la Samp, depauperata dalla cessione di Gabbiadini, a braccetto con il Genoa dietro il duo delle terze. Steccano malamente la Fiorentina ed in Milan in particolar modo, contro un Parma risvegliato dal sonno profondo che lo aveva contraddistinto nel periodo precedente, con soli sei punti in ben sedici match, ed un Sassuolo spettacolare, tecnico, ben messo in campo e creativo con i vari Sansone, Berardi ed un Zaza dai grandi colpi, fatti di potenza fisica e sana follia nei colpi messi a segno. Non si fanno male Empoli, Torino, Chievo ed Hellas Verona, che muovono comunque la classifica e tengono a distanza la terzultimaq,il Cagliari del neo allenatore Zola, bloccato a quota dodici punti e virtualmente retrocesso al pari di Cesena e Parma.ROBERTO TOTINO.