“Don’t you forget about me” è stata una vecchia canzone dei Simple Minds di metà anni ’80. Il suo titolo potrebbe essere preso a prestito dal gruppo Facebook “Sei di Montepaone Lido se….” che nato qualche tempo fa sull’onda di altri gruppi simili ha vissuto alti e bassi, nel senso che lo spirito iniziale di fare l’amarcord di fatti, personaggi e luoghi che hanno caratterizzato la vita montepaonese si è spesso confuso con la cronaca bella e/o brutta di quello che accade nella cittadina jonica con gli inevitabili commenti. Non stiamo qui a dire se il fenomeno debba considerarsi una evoluzione o una involuzione ed evitiamo dunque ogni considerazione, ma ci sembra giusto, dalle colonne di questo blog che dedica una sezione delle pagine locali proprio a Montepaone, rilevare che il gruppo caratterizzato dal nome “Sei di Montepaone Lido se….” sembra essere passato, per restare nell’era telematica, dalla fase 1.0 alla fase 2.0. Cosa troveranno gli iscritti, cosa troveremo (il gruppo è pubblico) in questa new version, ancora è presto per dirlo, così come ci vorrà tempo per capire quanti saranno che aderiranno e se supereranno il gruppo chiamiamolo così 1.0 che ha cambiato nome, lasciando il campo libero ad altri per la nascita di un nuovo gruppo con simile denominazone. Vero è che chi ha deciso di cambiare il nome, forse non ha sbagliato, ed è riuscita addirittura a smentire Shakespeare … che fece dire a Giulietta “Forse che quella che chiamiamo rosa cesserebbe d’avere il suo profumo se la chiamassimo con altro nome?….”.
Per il momento, per il new “Sei di Montepaone Lido se….” ci affidiamo ad alcune proposte che appaiono fra i post: ” Stiamo lavorando – scrive uno degli iscritti, Aurelio Tuccio, Montepaonese doc – ad una bella iniziativa, da tenersi in autunno, che mira a premiare e riconoscere chi ha fondato Montepaone Lido ed è stato pioniere, a volte rimettendoci, per aver avuto il coraggio di andare per primo in un posto che non esisteva prima…per questo gli siamo grati. Un ponte è fatto di vari tipi di pietra. .il concio, la chiave, il semplice sasso, il conglomerato…ma è l’idea dell’arco che lo tiene assieme (cit.). Raccoglieremo i nominativi e li suddivideremo in diverse sezioni. A voi le proposte…”. A noi invece, tornando ai Simple Minds, “non dimenticare” !!
Fabio Guarna
ps: il presente post è scritto d’un fiato e non è nato con lo spirito di far nascere un dibattito ma semplicemente per dare una notizia. In questo senso, ogni commento sarebbe superfluo !!