
Il suo ufficio si trova vicino a Maalbek, teatro del secondo attacco a Bruxelles dopo l’aeroporto. Insieme ai colleghi è rimasto blindato per ore senza poter uscire per ragioni di sicurezza. Si tratta di Francesco Cavallaro, originario di Soverato dove ha trascorso la sua giovinezza e che ora vive vicino la città Belga con la sua famiglia. Francesco dal suo ufficio che si trova nella città Belga ha lasciato su facebook un messaggio per tranquillizzare tutti che sta bene. “La strada – racconta – (rue de la Loi) normalmente molto trafficata è deserta e ci sono solo ambulanze e macchine della polizia. L’obiettivo per tutti i colleghi è di rientrare a casa, visto che i mezzi di trasporto sono completamente bloccati”. “Andiamo avanti”, conclude con una parola di incoraggiamento il suo breve scambio di battute con noi dopo averci inviato una foto scattata dal suo ufficio.
Fabio Guarna