dai miti antichi alle tradizioni moderne, un’esperienza coinvolgente che svela la ricchezza culturale e paesaggistica di questa regione
Questo libro multimediale di Beniamino e Chiara D’Errico dal titolo “Storytelling Turistico”ed. libreria universitaria.it, Padova 2023, è un viaggio nell’inconscio collettivo alla riscoperta degli archetipi narrativi, che attira il turista verso la conoscenza del territorio calabrese.
Il libro si collega ai video YouTube di “pillole di Calabria” e virtualmente ci introduce nel mito di Zeus e della bella Europa e altri racconti del territorio soveratese. Nel libro, infatti, si spiega il significato antropologico dello storytelling e se ne fa uso come tecnica narrativa efficace, coinvolgente del marketing, per presentare una destinazione turistica e suggestionare emotivamente il viaggiatore catturando la sua attenzione. Una strategia turistica da adottare, in Calabria, basandosi sulla semplicità e concretezza dei racconti che hanno il potere catartico di stimolare il sogno e accendere la fantasia dei viaggiatori. Fare storytelling significa l’atto del narrare, una disciplina che usa i principi della retorica e della narratologia per inquadrare gli eventi storici, le leggende, seguendo il pensiero popolare, le tradizioni e la cultura del territorio. Sono soprattutto le emozioni a trovare nello storytelling turistico il mezzo più efficace di espressione che permette di creare condivisione e coinvolgimento dei turisti, rafforzando l’identità del territorio. Il libro di Beniamino e Chiara evidenzia che il turismo, nel XXI secolo, si sta fortemente innovando e, attraverso lo storytelling i narratori arrivano a sfiorare i ricordi, le emozioni, le gioie, i traumi, accumulati sotto forma di reti neurali, fino a raggiungere il nostro inconscio collettivo.
Nella prima parte di questo libro, attraverso le narrazioni emergono gli “Archetipi dell’uomo”: il Pensiero Universale dell’Uovo Cosmico; i miti Antropogonici della Creazione dell’Uomo; il grande Mistero della Morte e l’Apocalisse, che fanno parte del “pensiero magico” di tutte le civiltà. Gli autori raccontano storie fantastiche del mondo irrazionale popolato da creature antropomorfe, ibride, divine, si riscoprono leggende, fiabe, aneddoti, enigmi, fatti misteriosi, che si ispirano a valori, sentimenti e tradizioni dei luoghi turistici calabresi. Lo Storytelling turistico è sempre di più una tecnica fluida, in continua evoluzione anche per le nuove modalità con cui oggi si mette in pratica, soprattutto connesse all’uso delle nuove tecnologie digitali. Lo storytelling turistico digitale, infatti, ci consente di creare, attraverso l’uso delle tecnologie, video-storie digitali che si diffondono in modo più globalizzato per la pervasività dei social media, dei dispositivi mobili e delle tecnologie connesse (geolocalizzazione, realtà aumentata, visori, assistenti vocali, podcast, App.).. Nella seconda parte del libro, infatti, attraverso uno studio applicato gli autori descrivono quindici itinerari turistici raccontando il territorio attraverso il suo vissuto, utilizzando un pensiero analogico ed emozionale che fa riferimento, da un lato, a studi antropologici, dall’altro, all’uso di format specifici, parole, metafore, simboli e modelli narrativi. Per uno storytelling turistico in Calabria, Beniamino e Chiara D’Errico, propongono gli itinerari in forma scritta e digitale, applicando il metodo, secondo criteri storici basati sulle credenze popolari, logicità delle pratiche rituali, consequenzialità negli usi e costumi della regione. Le narrazioni contenute nel libro sono anche storytelling digitali molto curiose e divertenti si possono vedere attraverso i link collegati al canale youtube “Pillole di Calabria” e nell’App di turismo “Tellingstones”. Il linguaggio specialistico per il turismo è già da più tempo orientato al racconto narrativo digitale, l’uso della tecnologia per la conoscenza dei beni culturali e la descrizione di luoghi e tradizioni, rende il territorio calabrese culturalmente accessibile al più vasto pubblico possibile.
Le leggende scelte dagli autori per cogliere il Genius Loci del territorio calabrese ci coinvolgono emotivamente e ci proiettano nell’universo delle creature fatate, facendo di queste narrazioni un momento esperienziale perfetto, per addentrarci nel mondo fantastico dell’irrazionale e vivere il turismo in Calabria come un’esperienza immersiva profonda e indimenticabile, accompagnata dalla suggestione dei paesaggi naturalistici, del mare, delle incantevoli coste, dei suggestivi borghi e dei suoi beni culturali.
In Calabria per ottenere una buona promozione del proprio brand culturale e delle proprie destinazioni turistiche bisogna coinvolgere adeguatamente il turista con un percorso emozionale sostenibile, che può favorire un’esperienza ricca di colpi di scena e curiosità.