Soverato News
La dodicesima giornata del campionato di Serie A 2023/24 ha visto l’Inter, capolista, affrontare con grinta e determinazione la squadra del Frosinone. Nonostante il Frosinone non abbia mostrato segni di resa, mantenendo un possesso palla leggermente superiore nella prima parte della gara, l’Inter di Simone Inzaghi ha dimostrato una tattica flessibile e una determinazione ferrea, tipiche dei grandi team capaci di adattarsi ad ogni sfida. Dai primi minuti, l’Inter ha messo in evidenza il suo potenziale offensivo: al 10°, Thuram sfiora il gol su assist di Acerbi. Al 19°, è Lautaro Martinez a mettere alla prova il portiere avversario con un tiro impegnativo. Il vantaggio arriva poco prima dell’intervallo, con un gol spettacolare di Dimarco che con un pallonetto eccezionale al 43° supera Turati . Nella ripresa, l’Inter raddoppia grazie a Calhanoglu, che trasforma con sicurezza un rigore concesso per un fallo su Thuram. Il Frosinone non demorde e cerca di reagire, ma l’Inter controlla la partita con autorità, nonostante qualche sussulto degli ospiti, come il tiro di Arijon Ibrahimovic al 73°, abilmente parato da Sommer. Il fischio finale sancisce il 2-0 per l’Inter, una vittoria che non solo conferma la solidità e l’efficacia del gioco nerazzurro, ma rievoca anche i fasti del glorioso passato della squadra, riaccendendo nei tifosi ricordi di grandi trionfi. La partita mette in luce l’abilità dell’Inter di adattarsi a diversi scenari di gioco, un tratto distintivo delle squadre allenate da Inzaghi. L’efficacia nel gioco aereo, la precisione nei calci piazzati e la capacità di sfruttare le occasioni create si affiancano a una solidità difensiva che richiama la storica “catenaccio” italiana, ma con una moderna dinamicità offensiva. Da non trascurare le innovazioni tecniche e tattiche collaudate in fase d’attacco che si stanno rivelando molto interessanti.
Fabio Guarna
