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L’Inter ha dimostrato la sua supremazia tecnica e tattica, prevalendo con una prestazione magistrale sulla Lazio nella semifinale della Supercoppa Italiana. Il 3-0 finale è un risultato che non solo celebra la qualità del gioco nerazzurro, ma proietta anche i sogni e le ambizioni di un club che sembra non voler porre limiti alla sua ascesa. Il primo squillo dell’Inter risuona al 17° minuto: un gol che è un capolavoro di coordinazione e intuizione. Partendo da un cross chirurgico di Bastoni, la palla viene prolungata di tacco da Dimarco, e qui entra in scena Thuram, che con una freddezza degna dei grandi bomber, finalizza l’azione. Il secondo tempo si apre con l’Inter ancora padrona del campo. Al 50°, Chalhanoglu si presenta dal dischetto dopo un fallo su Lautaro, rilevato dal VAR, trasformando il rigore. La ciliegina sulla torta per celebrare la vittoria del match per i nerazzurri arriva all’ 87° minuto con Frattesi, che, su un assist di Mkhitaryan, sigilla il destino della partita. Mkhitaryan, con una visione di gioco degna di un grande campione, serve un pallone su cui Frattesi non può sbagliare. Con questa vittoria, i tifosi dell’Inter possono legittimamente sognare in grande. Appuntamento per la finale contro il Napoli lunedì 22 gennaio 2024.
Fabio Guarna
