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Allo Stadio Nicola Ceravolo di Catanzaro, si è appena conclusa una partita che ha tenuto i tifosi incollati ai sedili fino all’ultimo respiro. La 25ª giornata del campionato di Serie B ha visto fronteggiarsi Catanzaro e FC Südtirol, due compagini che hanno dato vita a un autentico capolavoro di passione, tattica e imprevedibilità, terminato in parità sul punteggio di 2 a 2. Il sipario si è alzato con un colpo di scena quasi immediato: a soli 2 minuti dal fischio d’inizio, Kurtic ha trafitto la rete dei padroni di casa, portando in vantaggio gli ospiti in una mossa che ha temporaneamente gelato l’atmosfera. Ma il Catanzaro, con la resilienza che lo contraddistingue, ha riacceso gli animi al 31′, grazie a Brighenti che ha siglato il pareggio, infondendo nuova vita nella partita. Antonini, poi, al 47′, ha ribaltato il risultato, catapultando i giallorossi in una dimensione dove il sogno della vittoria sembrava concretizzarsi. Tuttavia, al 59′, Pecorino ha ristabilito la parità per il Südtirol, fissando il risultato sul 2 a 2. Il Catanzaro ha dovuto affrontare gli ultimi 10 minuti in inferiorità numerica, a seguito dell’espulsione di Brighenti, rendendo ancora più eroica la resistenza dei calabresi, che non hanno smesso di lottare e cercare la vittoria nonostante la sfida si complicasse come sembrava stesse per accadere quando nell’ultimo minuto di recupero Fulignati ha salvato i giallorossi da una sconfitta che sarebbe stata una vera e propria beffa. Nonostante le numerose occasioni d’oro sfumate, che avrebbero potuto inclinare decisamente la bilancia a suo favore, il Catanzaro esce da questo incontro con la consapevolezza di aver sfiorato il traguardo dei 3 punti e quindi con un po’ di amaro in bocca . Resta, comunque, una prestazione che sottolinea come le ambizioni della squadra debbano rimanere elevate, indipendentemente dai punti lasciati per strada in questa occasione.
Fabio Guarna
