Il Catanzaro si è imposto fuori casa con determinazione sul Cosenza per 2 a 0, allo Stadio San Vito nella 28/a giornata del Campionato di Serie B 2023/24, conquistando il derby di Calabria in trasferta dopo un’attesa di 38 anni. Era infatti novembre del 1986 quando i giallorossi trionfarono per l’ultima volta nella città avversaria, occasione in cui ci fu anche una doppietta di Massimo Palanca, l’11 mitico, a far portare a casa ai giallorossi il massimo risultato; un ricordo che si è ripetuto oggi, ricco di emozioni e di significati storici. La partita ha generato grande attesa tra i tifosi del Catanzaro, divisi tra coloro che hanno seguito il match dalla tranquillità delle loro abitazioni, immersi in un’atmosfera quasi surreale con le strade della città e della provincia avvolte nel silenzio, e quelli che sono corsi allo Stadio San Vito per non perdersi il match di Calabria dal vivo e che non sono rimasti delusi, gustando un trionfo che è più di una vittoria, perché, come è noto, Cosenza-Catanzaro non è un derby, ma il derby, che significa per entrambe le contendenti un capitolo da scrivere e tenere in evidenza nella propria storia . I gol, segnati da Pietro Iemmello al 31′ e da Tommaso Biasci all’89’, hanno suggellato una vittoria tanto attesa quanto meritata. Biasci, poco dopo il suo gol, ha avuto l’opportunità di incrementare il vantaggio con un rigore, non trasformato, che avrebbe potuto dilatare ulteriormente (forse troppo) il divario nel punteggio finale, in una partita che ha visto anche un gol dei padroni di casa essere annullato. Questo 2 a 0 che si ripete dopo la vittoria nel girone di andata quando al Ceravolo i giallorossi vinsero sempre 2 a 0 non è solo il risultato di un match ben giocato, ma il simbolo della gioia e dell’orgoglio dei giallorossi di essere i vincitori del derby di Calabria, un evento che ha tenuto i tifosi, sia quelli a casa sia quelli allo stadio, con il fiato sospeso fino all’ultimo fischio dell’arbitro.
Fabio Guarna