COMUNICATO STAMPA L'Amministrazione Comunale organizza per domenica 25 Marzo 2007 alle ore 18.00, nella Chiesa Matrice dell'Addolorata di Soverato Superiore, la presentazione del volume di Giusy Drosi . La Festa Patronale di Maria SS. Addolorata in Soverato tra tradizione e innovazione, Ed. "il coscile", Castrovillari, 2006. Il libro completa il quadro di studi storici che da anni molte mani di appassionati tracciano sulle vicende religiose e civili della nostra città. Maria SS. Addolorata, Patrona di Soverato, è particolarmente venerata nella Parrocchia più antica, quella di Soverato Superiore, ad Ella dedicata. La devozione popolare accompagna la Festa con riti e costumanze di squisito valore di Fede, ma anche con risvolti culturali e sociologici di grande interesse per la formazione della coscienza pubblica soveratese. Giusy Drosi ha seguito uno scrupoloso metodo storiografico, accompagnato da un'indagine sperimentale attraverso interviste e memorie ancora vive, che ha dato materia alla brillante tesi di laurea discussa con il prof. Leonardo R. Alario dell'UNICAL, Presidente dell'Istituto di Ricerca e di Studi di Demologia e di Dialettologia di Cassano all'Ionio. La presentazione avrà il seguente svolgimento Saluti del sindaco Raffaele Mancini e del parroco d. Giorgio Pascolo; Introduzione dell'assessore alla Cultura Sonia Munizzi; Relazioni dei proff. Ulderico Nisticò e Leonardo R. Alario; Interverranno Mimmo Sancineto dell'Editrice "il coscile", e l'Autrice. L'Assessore alla Cultura F.to Sonia Munizzi
Read More »Soverato, nomina dei revisori dei conti: un caso interessante
SOVERATO - Il ritiro della delibera di nomina del revisore unico dei conti stabilito dal consiglio comunale di Soverato, rappresenta per gli effetti prodotti nel panorama delle normative che riguardano gli enti locali un caso interessante. Infatti, dando seguito alla circolare, il collegio nominato prima legge finanziaria ha ripreso il suo posto senza soluzione di continuità, facendo di fatto decadere l'organo monocratico. È come se la delibera della nomina del revisore unico non fosse mai venuta ad esistenza. Ma parlare di nullità o inesistenza di un atto amministrativo è questione che occupa la giurisprudenza e la dottrina da decenni. Infatti se si analizzano alcune pronunce dei giudici amministrativi si osserva che a volte si parla di atti “nulli”, altre volte di atti “radicalmente nulli” o infine di atti “inesistenti”. Diventa legittimo chiedersi, a questo punto, se il regime degli effetti prodotto dagli atti nulli e da quelli definiti inesistenti sia identico. Venendo al caso Soverato, v'è da rilevare che il ritiro della delibera in linea generale non ha prodotto grossi stravolgimenti, in quanto il revisore unico dei conti eletto faceva parte del collegio nominato precedentemente e, come è stato ribadito durante l'assise comunale, non aveva eseguito alcun atto dopo l'affidamento dell'incarico pur essendo potenzialmente abilitato a compierlo. Durante l'assise però, il gruppo Apd rappresentato da Francesco Severino e Vincenzo Giorla hanno votato contro la delibera di ritiro, chiedendo prima della votazione che in caso di ritiro si dovesse procedere come atto susseguente ad una nuova elezione del collegio. Bisogna rilevare che l'ipotesi di Severino che parlava a nome del gruppo Apd è sembrata abbastanza insolita tanto che il sindaco ha detto “non sta né in cielo e né in terra”. Infatti, la prima osservazione che viene da fare è che una volta decaduto il collegio, la nuova votazione dovrebbe essere fatta solo per un unico revisore. Ma la proposta di Severino ha un, seppur debole, elemento di fondatezza e soprattutto richiama l'attenzione su alcune aspetti che riguardano l'interpretazione delle norme. Infatti nella circolare ministeriale nella quale si danno alcuni chiarimenti sulla finanziaria che consentono la sopravvivenza dei collegi dei revisori nei comuni inferiori a 15.000 abitanti, si legge fra le altre cose: “si evidenzia inoltre - che pur non trattandosi di un collegio perfetto – per evidenti ragioni di funzionalità anche in presenza della modifica normativa sopra citata (comuni inferiori a 15.000 ab. ndr) si deve comunque procedere alla sostituzione di uno dei componenti dell'organo collegiale ove ciò fosse necessario (per dimissioni, impedimento o altro). Secondo le regole generali art. 235, comma 1 Tuel, l'incarico affidato al nuovo componente avrà durata limitata alla naturale scadenza dell'organo collegiale”. Da ciò è possibile dedurre che il collegio resta in vita anche se un componente si dimette. E cosa succede se a dimettersi sono tutti i componenti? E ancora che cosa si intende per “altro” motivo? Dubbi che comunque resteranno in quanto il consiglio ha votato per il ritiro della delibera, facendo tornare al loro posto il vecchio collegio dei revisori precedentemente nominato con il solo voto contrario di Giorla e Severino e l'abbandono dall'aula prima della votazione dei consiglieri del gruppo centrosinistra progetto per Soverato. Fabio Guarna (Fonte: l Quotidiano della Calabria)
Read More »Soverato, il Vescovo in consiglio comunale
In questi giorni, l'Arcivescovo Metropolita della Diocesi di Catanzaro-Squillace, Monsignor Antonio Ciliberti è in visita pastorale nel nostro comprensorio. Oggi 15 marzo 2007 alle ore 18,00 sarà accolto dal consiglio comunale di Soverato che è stato convocato dal Presidente del Civico Consesso, Giancarlo Tiani per ricevere ufficialmente il vescovo.
Read More »Soverato, consiglio comunale, ritirata la delibera del revisore unico dei conti
CONSIGLIO COMUNALE, TORNA IL VECCHIO COLLEGIO DEI REVISORI SI È PARLATO ANCHE DELLA TRASMISSIONE "PANE E POLITICA" SOVERATO - Il consiglio comunale di Soverato si è aperto con la solidarietà alla città di Chiaravalle, all'intero consiglio comunale e al sindaco della città delle pre-serrre per il vile atto di intimidazione subito la notte scorsa che ha visto la sede dell'assise comunale e dell'Ufficio tecnico distrutti da un incendio di natura dolosa. Dopo la votazione all'unanimità della mozione di solidarietà proposta dal gruppo Apd e fatta propria dall'intero consiglio è intervenuto Gianni Calabretta del centrosinistra progetto per Soverato che, sul tema della legalità, ha fatto riferimento a quanto emerso ieri durante la trasmissione Pane e politica di Rai 3 manifestando ai colleghi consiglieri la sua piena indignazione nei confronti di coloro che interpretano il ruolo di politico in Calabria nel senso di affermazione del proprio potere piuttosto che come servizio alla collettività. L'esponente della minoranza, a nome del suo gruppo, ha proposto al consiglio di votare una mozione che stigmatizzi lo stato di cose in cui versa la politica calabrese. Piero Fazzari, si è detto d'accordo con Calabretta esprimendo solidarietà ai cittadini calabresi onesti che sono la maggioranza nella nostra terra ma che hanno la sfortuna di essere governati da sempre da una classe politica quale è stata dipinta dalla trasmissione di Rai 3. Il Sindaco, Raffaele Mancini ha parlato della necessità di una rivoluzione culturale per cambiare le cose e ha stigmatizzato fortemente quanto accade in Calabria. Durante la discussione si sono registrati diversi interventi, tutti concordi a manifestare sdegno di quanto emerso su Rai 3, anche se non è mancato chi ha tentato di attribuire all'indagine giornalistica un carattere di eccessiva aggressività. Infine, il civico consesso, su proposta di Claudio Rombolà del Cpps ha stabilito che per ragioni di tempo la mozione verrà redatta successivamente per essere trattata e votata nel prossimo consiglio comunale. L'assise è passata quindi a discutere l'unico punto all'ordine del giorno riguardante il ritiro della nomina del revisore unico dei conti deliberata nell'ultima assise comunale. Un punto che è stato inserito all'ordine del giorno in via urgente, alla luce della recente circolare ministeriale F.L. 05/2007, nella quale si danno indicazioni sul mantenimento fino al termine del mandato dell'organo collegiale nominato precedentemente al varo della finanziaria nei comuni con popolazione inferiore ai 15.000 abitanti. Claudio Rombolà annunciando la non partecipazione al voto da parte del gruppo Cpps, ha stigmatizzato quanto accaduto sostenendo che si sarebbe potuto evitare. In sostanza con il ritiro della delibera in questione riprende vita senza soluzione di continuità il precedente collegio dei revisori nominati prima della finanziaria. Il diessino Francesco Severino, del gruppo Cpps si è detto concorde nel ritirare la delibera ma ha proposto di procedere come atto susseguente ad una nuova elezione del collegio. L'ipotesi di Severino che parlava a nome del gruppo Apd è sembrata abbastanza insolita tanto che il sindaco ha detto "non sta né in cielo e né in terra". Infatti caduto il collegio, la nuova votazione dovrebbe essere fatto solo per un unico revisore. Ma la proposta di Severino ha un, seppur debole, elemento di fondatezza. Infatti nella circolare ministeriale si legge: "si evidenzia inoltre - che pur non trattandosi di un collegio perfetto – per evidenti ragioni di funzionalità anche in presenza della modifica normativa sopra citata (comuni inferiori a 15.000 ab. Ndr) si deve comunque procedere alla sostituzione di uno dei componenti dell'organo collegiale ove ciò fosse necessario (per dimissioni, impedimento o altro). Secondo le regole generali art. 235, comma 1 Tuel, l'incarico affidato al nuovo componente avrà durata limitata alla naturale scadenza dell'organo collegiale". Dunque il collegio resta in vita anche se un componente si dimette. E cosa succede se a dimettersi sono tutti i componenti? E ancora che cosa si intende per altro motivo? Dubbi che comunque resteranno in quanto consiglio ha votato per il ritiro della delibera, facendo tornare al loro posto il vecchio collegio dei revisori precedentemente nominato con il solo voto contrario di Giorla e Severino.
Read More »Soverato, revisori dei conti: consiglio comunale convocato in via urgente per il 12 marzo
SOVERATO - Il consiglio comunale di Soverato è stato convocato dal presidente del civico consesso Giancarlo Tiani, in via urgente e straordinaria per giorno 12 marzo 2007 in prima convocazione alle ore 15,30 ed in mancanza di numero legale in seconda convocazione per giorno 19 marzo 2007 alle ore 15,30 per trattare il seguente ordine del giorno: Circolare del Ministero dell'Interno F.L. 05/2007 - ad oggetto: "Legge 27 dicembre 2006, n.296 (legge finanziaria 2007). Disposizioni di interesse per gli Enti Locali" - Determinazioni conseguenziali - Ritiro atto deliberativo consiliare n.7, del 28.02.2007. "Si tratta - spiega il Presidente di un atto urgente che riguarda l'organo di revisione contabile dell'ente. Infatti - prosegue Tiani - il recente atto deliberativo del consiglio comunale che stabiliva per la città di Soverato di affidare l'incarico ad un organo monocratico facendo di fatto decadere dalle funzioni il vecchio collegio dei revisori dei conti eletto prima della finanziaria, deve necessariamente tenere conto delle ultime disposizioni diramate dal Viminale che riguardano gli enti locali". In sostanza, per Tiani, nei Comuni con popolazione inferiore ai 15.000 abitanti il collegio dei revisori eletto prima della finanziaria resta in vita sino alla naturale scadenza del suo mandato. È il caso del Comune di Soverato che rientra nei comuni con popolazione inferiore ai 15.000 abitanti. La circolare in questione per quanto riguarda la tema che sarà discusso in consiglio comunale recita: "il comma 732 introduce una modifica all'art. 234 del TUEL, prevedendo che l'organo di revisione abbia una composizione collegiale solo per i comuni con popolazione pari o superiore a 15.000 abitanti (il limite precedente era fissato a 5.000 abitanti). Per i comuni interessati alla modifica (quelli con popolazione compresa tra 5000 e 14999) la disposizione trova applicazione alla naturale scadenza dell'incarico attualmente affidato all'organo collegiale: in tale occasione il consiglio comunale provvederà al rinnovo dell'organo nominando un solo revisore".
Read More »Soverato, Gagliardi spiega le ragioni della sua autosospensione
SOVERATO - Ha promesso che parteciperà alla discussione nel prossimo Consiglio comunale solo sul punto che riguarda il Pit. Ovvero l'argomento per il quale un quinto dei consiglieri comunali ha chiesto l'inserimento all'ordine del giorno. Per il resto conferma di autospondersi da consigliere comunale, Antonello Gagliardi dell'Udeur che in una lunga nota stampa rivela le ragioni che lo hanno spinto ad assumere una tale decisione. "Ho maturato, nella mia esperienza - scrive Gagliardi - di Consigliere comunale, sempre più il convincimento che questo mio ruolo deve determinare la volontà, l'orgoglio e il dovere di interpretare le esigenze ed i bisogni della gente". Una convinzione che però rischia di trasformarsi in una mortificazione, fa capire in buona sostanza Gagliardi, per il ruolo ridotto che la normativa prevede per l'esercizio della funzione di consigliere comunale. Ma per Gagliardi non si tratta soltanto di una questione generale che investe lo status di consigliere ma anche di un fatto che riguarda il civico consesso soveratese e le dinamiche e i dibattiti a contenuto politico che da quest'ultimo scaturiscono. Prima di esprimere il suo disagio l'esponente politico afferma: "mi sono sforzato di impegnarmi, spesso in modo forte e concitato ma sempre con estremo coraggio, buona fede ed onestà intellettuale, senza preconcetti o preclusioni di sorta nei confronti di niente e di nessuno e, soprattutto senza mai personalizzare la politica. Forse - prosegue qualche volta non sono riuscito ad esprimere tutto ciò. Se così è stato chiedo scusa, nel pieno convincimento che mai il sentimento o, peggio, il risentimento personalistico ha guidato la mia parola o il mio impegno". Quindi Gagliardi lamenta che nel Consiglio comunale "non si riesce a celebrare un dibattito vivo, corretto ma soprattutto chiaro". Quanto alle sue attività di consigliere di opposizione si rammarica di non riuscire a ricevere "chiarimenti tutti richiesti esclusivamente a fare chiarezza su scelte e situazioni che, oggettivamente, se opportunamente specificate, forse potrebbero trovare non incomprensione ma ampie convergenze di intenti, pur nella diversità dei ruoli, nell'interesse comune". Gagliardi dopo avere spiegato che una parte responsabilità di tutto ciò sono da attribuirsi alla normativa vigente non manca di evidenziare che la decisione di volersi autosospendere, onde evitare strumentalizzazioni, "non è un attacco indiscriminato - scrive - contro qualcuno o contro qualcosa, ma un ultimo tentativo di far riflettere tutti quanti, incominciando da me stesso, sulla necessità che questo civico consesso ha di registrare dibattiti, se pur forti e leali su ogni scelta e, comunque che investano l'intera città e non parte di essa". Tale disagio per Gagliardi "può superarsi solo se l'opposizione esercita il ruolo di controllo e di pungolo e se la maggioranza non si trincera dietro una forza numerica che ignora le minoranze". Fabio Guarna (Fonte: Il Quotidiano della Calabria)
Read More »Soverato, consiglio comunale: eletto il revisore dei conti
SOVERATO - Si è tenuto ieri presso la sala consiliare di Palazzo di città il consiglio comunale di Soverato. I punti all'ordine del giorno erano cinque. Il civico consesso ne ha trattato solo uno che peraltro non era il primo in scaletta, ma che il consiglio comunale ha deciso di anticipare rispetto agli altri. Si trattava infatti di nominare il revisore unico dei conti che la nuova legge finanziaria ha previsto nei comuni con popolazione inferiore ai 15000 abitanti. È stato eletto a scrutinio segreto il Dott. Bruno Marcello. Il nuovo organo di revisione subentra al collegio dei revisori eletto qualche mese addietro. Il consiglio è stato caratterizzato da una lunga discussione su problematiche legate all'edilizia cittadina e dall'annuncio del consigliere di minoranza Antonello Gagliardi di volersi autosospendere dalla sua carica a causa del ridotto ruolo che la normativa offre ai consiglieri di minoranza di incidere sul controllo e sulle scelte politiche di interesse collettivo. Gagliardi non ha mancato di lasciare intendere come la maggioranza sino a questo momento non abbia fatto nulla per fargli superare questo disagio. Giancarlo Tiani, presidente del consiglio comunale, ha dichiarato di rispettare la decisione di Gagliardi ma di non condividerla. Gli altri punti all'ordine del giorno saranno discussi nella prossima seduta, fra questi la proposta di intitolare una via o una piazza cittadina a Bettino Craxi.
Read More »Soverato, l'Itc "A.Calabretta" prima al Business Game LIUC
Grande successo dell'Istituto Tecnico Commerciale "Antonino Calabretta" di Soverato (Cz) che nei giorni scorsi ha concluso con una splendida vittoria la quarta edizione del Business Game "Crea la tua impresa" organizzato dall'Università Carlo Cattaneo - LIUC e dall'Ufficio Scolastico Regionale per la Lombardia. La finale, che si è tenuta nelle aule dell'Università, ha visto la partecipazione di ben 41 squadre su 100 che si contendevano la qualificazione alle fasi conclusive. Considerata la grande adesione all'iniziativa si è pensato di dividere le squadre in due gironi. Il primo è stato vinto proprio dall'Itc "Antonino Calabretta" di Soverato.
Read More »Soverato, presentazione del progetto per il "Risparmio idrico ed energetico"
COMUNICATO STAMPA Martedì 6 marzo presentazione del progetto per il "Risparmio idrico ed energetico". Un'iniziativa promossa da "Italgas Spa" in collaborazione con l'amministrazione comunale di Soverato, che sarà illustrata attraverso una conferenza stampa, che si terrà, alle ore 12, presso la sala consiliare del Palazzo di Città. "Considerata la crisi mondiale - ha detto l'assessore all'Ambiente, Antonio Matozzo nell'annunciare la manifestazione - ed anche la nostra, soprattutto alla luce delle scarse precipitazioni atmosferiche di questo inverno; reputando che il risparmio idrico è un obiettivo da raggiungere con l'aiuto di tutta la cittadinanza; d'intesa con l'ltalgas Spa su progetto nazionale "Risparmiamo energia rispettando l'ambiente", l'amministrazione comunale di Soverato, con la collaborazione di "Ener-service", distribuirà gratuitamente 6500 "rompigetto aerati" per rubinetto ed "erogatori per doccia a basso flusso" con cui si può risparmiare fino al 50% sui consumi idrici ed energetici". "In questo modo - ha rimarcato il sindaco Raffaele Mancini - ogni cittadino diventerà protagonista del grande progetto internazionale sancito dal protocollo di Kyoto, per contenere i consumi di energia e ridurre le emissioni di anidride carbonica, che sono responsabili dei cambi climatici". L'Assessore all'Ambiente Antonio Matozzo
Read More »Satriano e Soverato: a proposito di conurbazione …
L'argomento conurbazione sembra interessare coloro che si collegano a questo sito. Infatti il sondaggio messo in rete, raccoglie sempre più utenti interessati alla materia. Fare un unico comune di Satriano e Soverato? Perchè no! Stando a coloro che rispondono una netta maggioranza è a favore dell'unificazione fra i due enti locali. Naturalmente il nostro sondaggio non ha valore scientifico in quanto non si basa su dati inseriti con criteri di scientificità. Consente però di esprimere opinioni su argomenti di attualità. E a quanto pare l'argomento è abbastanza seguito. E lo sarà ancor di più, possiamo immaginare, con l'avvicinarsi delle elezioni per il rinnovo del consiglio Comunale di Satriano. Quanti Soveratesi vivono a Satriano Marina e cosa ne pensano della possibilità di unire i due comuni? Una domanda alla quale i futuri amministratori di Satriano non potranno sottrarsi. In ogni modo, fra non molto inseriremo un nuovo sondaggio. Su cosa? Attendiamo i vostri suggerimenti ....
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